Inviato da: Carlo il March 27, 2002 at 07:49:41:
In risposta a: Kaki-Astarte (madre di Bharat)
Inviato da Mauro il March 27, 2002 at 01:18:36:
: La lettura da destra a sinistra ma con le
parole
: da sinistra a destra, secondo me avviene
tramite
: i testi verticali che sono propri dei Cinesi ma
: anche degli Ittiti (per esempio gli ideogrammi
: verticali di Yazilikaya).
: In questo senso ho trovato una lettura notevole
: della lamina etrusca di Pyrgi di cui esiste la
: versione anche in Fenicio. La scritta fenicia
: inizia con "alla signora Astarte eccetera",
: mentre nell'iscrizione etrusca (pagina 242 del
: libro di Facchetti) abbiamo:
: ITA
: TMIA
: ICAC
: Leggendolo da destra a sinistra abbiamo:
: A TE
: AMATA
: KAKI
: Chi sia "Kaki" mi riporta sul filone vedico in
: cui sostengo che il Ramayana e' un racconto
: italico (Rama-Roma, Cita-Italia, il demone
Ravana
: con dieci teste come dieci tribu' di Israele-
: Italia, Lanka-Langhe-Albalonga, eccetera).
: Nel Ramayana abbiamo dunque che KAIKEYI e' la
: madre di BHARAT (il fratello di Rama, il
BARUTU)
: e la presenza dell'amata "dea madre" KAKI nella
: lamina etrusca porta luce sulla questione
italico-
: vedica-biblica. Gia' la parola successiva
: dell'iscrizione etrusca, HE/RAMAsVA, riporta la
: fonetica di RAMA, ma e' nel finale che la
lettura
: risulta chiara.
: A fronte della scritta fenicia ("gli anni della
: statua della divinita' siano tanti anni quanti
: queste stelle") abbiamo l'etrusco:
: HERAMVE
: AVIL
: ENIACA
: PULUMQVA
: EVMAREH, "statua" (V-M-RAh, "e del vedere",
: concordo con Facchetti sul tradurlo come statua)
: LIVA, "live" ("vivere")
: AC AINE, "come anni"
: AVQ MUL UP, "avec stelle up" ("con le stelle
su")
: (MUL significa stella nel cuneiforme)
: Diventa interessante una parola che dovrebbe
: corrispondere al fenicio "seppellimento della
: divinita'". Ho dei dubbi che all'origine
: significasse "seppellimento" ed e' la
: parola "ACNAsV ERS", Al contrario appare come:
: SRE VsANCA, molto simile allo SRI LANKA dove e'
: ambientato il Ramayana vedico (L, V ed s sono
tre
: suffissi semitici, per cui e' ANKA la parola
: chiave che indica il territorio, un ANKA che
: troviamo ovunque nella nostra penisola,
: dall'Anchise romano alla Kanaan biblica).
: Completo il messaggio segnalando che la
TARTARIA
: piu' lontana e' quella del golfo tra Siberia e
: Giappone, lo stesso golfo dove sfocia
l'imponente
: fiume AMUR, che al contrario e' RUMA. La zona
: pullula letteralmente di toponimi ebraici-
: barutici anche per la presenza di un piccolo
: stato sovietico-ebraico al confine con la Cina
: (sulla parte nord dell'Amur). Non so pero' dire
: da quant'e' che siano presenti questi termini
in
: questa parte del mondo (il termine "barbaro"
: potrebbe essersi esteso progressivamente verso
le
: regioni piu' lontane).
: Lo stesso territorio viene identificato nella
: geografia indiana come regione NORD-EST
dominata
: da VAYU, che al contrario e' il Giove-IOUV-
Yavhe'
: eccetera (questo VAYU e' colui che ha generato
: RAVANA, il tizio con dieci teste-tribu'
: protagonista cattivo del Ramayana). Si
: profilerebbe dunque un legame strettissimo tra
: questa regione giapponese-cinese-siberiana ("s-
: Baru", "che e' Baru") e gli avvenimenti italici
: di cui stiamo parlando.
: Saluti,
: Mauro
: http://www.cairomontenotte.com/abramo/
Bella l'osservazione di Amur, che estende ad est
l'Amur ru hurrita. E' confermata dalla frequenza
di Tur an diversi nelle stesse zone. Ti consiglio
di prendere in considerazione gli Hurriti come i
portatori di questi toponimi.
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