Inviato da: Mauro il July 17, 2003 at 18:20:31:
Naturalmente dedico a Cartesio questo messaggio:
- specchietto bronzeo con Giunone che allatta
Ercole (nella scritta compare
anche "Antares", "ANtRA.SCE", la divinita' del
forum), pagina 187 del libro di Facchetti
Nettuno tiene in mano la didascalia:
ECA.SREN
TVA.IQNAC
HERCLE
UNIAL.CL
ANtRA.SCE
Facchetti traduce ipoteticamente "questa figura
mostra come Ercole di Uni figlio divenne" (legge
insieme CL-AN, arbitrariamente, sebbene AN sia
insieme a tRA). Dobbiamo credergli?
Quello che noto e' che la prima riga e'
foneticamente simile all'ultima rovesciata
(ECA.SREN equivalente a ECS.ARtNA, con la t come
segno O, "ECS.ARONA")
La stessa similitudine c'e' con la seconda e la
penultima riga (TVA come "dove", LC come "luogo"
e la N noeica protagonista del nome IQNAC e del
nome UNIAL)
Al centro Ercole, HERCLE
Secondo me questa e' una bilingue che si
congiunge al centro. Datemene atto. Pensare che
la "lingua etrusca" sia una sola e'
sbagliatissimo. Sono tante lingue (partite
magari da quella unica iniziale e poi
babelizzate) che hanno lentamente iniziato a
diventare le lingue attuali con unificazioni
culturali a ripetizione che hanno creato rami
diversi. Che queste scritte siano vecchissime,
molto piu' di quello che si dice, non resto piu'
a spiegarlo (vedi tradizione pelasgica).
In particolare REN con la lettura fenicia e'
SGL, il SAGILA che insieme a ECA diventa E-
SAGILA, il tempio di Marduk a Babilonia
(la "casa della montagna divina"), o anche
E.KI.SAGILA, cambia poco la questione.
Con l'Ebraico ufficiale qui vediamo gia' alcune
ramificazioni precise:
ECA.SREN da una parte e ECS.ARtNA dall'altra
la S ebraica ("che e'") viene usata da una parte
all'inizio della parola successiva (come in
Ebraico) mentre dall'altra parte abbiamo gia' un
modo diverso di scrivere-parlare (la s viene
messa alla fine della parola precedente)
altro esempio "questo es etat" alla francese
oppure "questo S-tato" all'italiana (piu' vicino
all'Ebraico ufficiale)
Se vi sembra assurdo che io stia parlando di
questioni BABILONESI in Italia... me lo spiegate
perche' abbiamo qui in Italia un fegato-mappa
uguale preciso ai fegati-mappa babilonesi
eccetera eccetera? Lasciate perdere... non c'e'
ancora nessuna spiegazione sensata che possa
spiegare questa situazione anomala della storia
italiana (bisogna per forza ricorrere a una
spiegazione articolata come quella che sto
esponendo).
Tornando ad Antares ho associato ANtRA proprio
alla parte REN della scritta superiore (senza la
S del verbo essere ebraico). ANtRA come "antro-
caverna" equivalente a REN, SAGILA,
come "montagna divina".
Le lettere etrusche RE (al contrario ER, hR-
montagna biblica) con la sequenza fenicia sono
SG (SAG, montagna babilonese). Se cerchiamo il
caos questo caos nasce dalle scritte italiche
alfabetiche. Non esiste nessun luogo al mondo
dove le scritte continuano ad avere lo stesso
identico significato, ma assumono una fonetica
ebraica oppure una fonetica babilonese se
vengono lette con i diversi alfabeti presenti in
Italia (in questo caso etrusco ufficiale da una
parte e alfabetari etruschi con sequenza fenicia
dall'altra).
Saluti,
Mauro
http://www.cairomontenotte.com/abramo/
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